L’Unione critica aspramente l’introduzione in Italia del reato di “negazionismo”, ennesimo, pessimo esempio di legislazione reattiva e simbolica.
«Dopo il femminicidio la Shoah, continua la deriva simbolica del diritto penale che fa del male, prima di tutto, proprio ai simboli che usa.
L’introduzione anche in Italia del reato di “negazionismo” era stata annunciata da più di un Ministro negli ultimi anni ma si era sempre arenata anche a seguito del diffuso dissenso da parte di storici e giuristi.
Ora l’ipotesi viene frettolosamente e pressoché unanimemente riesumata dalla Continua a leggere “Unione Camere Penali: “Al negazionismo si risponde con le armi della cultura non con quelle del diritto penale””